E’ di prossima apertura il Bando Qualità Artigiana, promosso da Unioncamere e Regione Lombardia. La misura è finalizzata a promuovere il mantenimento e il rafforzamento della cultura e della qualità artigiana, la conoscenza dei prodotti artigiani, favorire la trasmissione dell’attività di impresa artigiana tra generazioni e sostenere interventi di sviluppo e innovazione per le imprese artigiane. Il bando prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto fino a 10.000 Euro.
Alle imprese ammesse al contributo verrà assegnato il riconoscimento di Qualità Artigiana con un evento pubblico.
Beneficiari
Possono accedere al Bando le Micro, piccole e medie imprese artigiane operanti nei settori artistico, manifatturiero e della trasformazione alimentare con sede legale e/o operativa in Lombardia e appartenenti ai seguenti codici Ateco primario:
- C Attività manifatturiere e tutti i sotto digit
- I 56.10.30 - Gelaterie e pasticcerie
- R 90 Attività creative, artistiche e di intrattenimento
Agevolazione
La dotazione finanziaria complessiva e pari a 1.900.000 Euro suddivisa in:
• € 300.000,00 - in parte corrente - per promuovere il mantenimento e il rafforzamento della cultura e dell'identità artigiana nel territorio lombardo, promuovere la conoscenza dei prodotti artigiani, sostenere e incentivare la trasmissione dell'attività di impresa artigiana tra generazioni, l’inserimento lavorativo dei giovani e le occasioni di lavoro.
Le imprese artigiane possono chiedere un contributo regionale di massimo € 10.000,00 che viene concesso nei limiti della dotazione finanziaria individuata (in conto capitale e in conto corrente). Ai fini dell’erogazione del contributo ogni impresa artigiana dovrà presentare un progetto di investimento di valore almeno corrispondente al contributo regionale. Il contributo regionale a fondo perduto verrà concesso nel limite massimo di € 10.000,00.
Laddove le spese di parte corrente [da e) a i)] fossero superiori al 50%, queste saranno considerate non ammissibili per la parte eccedente il 50%. È possibile anche presentare domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale [da a) a d)]
A fronte dell’esaurimento delle risorse e in coerenza con la natura delle stesse, l’entità del contributo può essere inferiore ai massimali previsti. Il contributo viene erogato all’impresa sulla base delle spese effettivamente sostenute e rendicontate a conclusione degli interventi.
Spese ammissibili
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto capitale:
Sono ammissibili, al netto di IVA, le seguenti tipologie di spesa in conto corrente:
Termini di presentazione della domanda
E’ possibile presentare la domanda di contributo a partire dal prossimo 7 luglio 2022. Le domande saranno sottoposte a procedura valutativa a sportello a rendicontazione.