E'attivo lo sportello del BANDO NUOVA IMPRESA 2023 che mette a disposizione un contributo a fondo perduto per favorire l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità in forma individuale.
Le risorse iniziali a disposizione ammontano a 1 milione di Euro e verranno erogate sulla base del regime “de minimis”.
Possono accedere alla misura le Micro, Piccole e Medie Imprese appartenenti ai settori del commercio, terziario, manifatturiero, gli artigiani ed i lavoratori autonomi appartenenti alle medesime categorie, che avviano una nuova attività con sede legale o sede operativa sul territorio della Lombardia a partire dal 1 gennaio 2023.
Possono essere rendicontate le seguenti spese sostenute per l’avvio dell’attività:
Spese in conto capitale
a) Acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica;
b) Acquisto di software gestionale, professionale, licenze d’uso e servizi software in cloud o saas;
c) Acquisto di Hardware (esclusi smartphone)
d) Registrazione e sviluppo di marchi e brevetti
Spese in conto corrente
e) Onorari notarili, costi di costituzione;
f) Onorari per prestazioni e consulenze riferite all’avvio dell’impresa;
g) Spese per consulenze specialistiche per registrazione e sviluppo marchi e brevetti;
h) Canoni di locazione della sede legale o operativa;
i) Costi per lo sviluppo di un piano di comunicazione, progettazione logo, sito web, registrazione dominio;
Le spese devono essere sostenute in misura equivalente tra spese di natura capitale e spese di natura corrente. Sono ammessi progetti di investimento minimo pari a 3.000 Euro.
Sul totale delle spese ammissibili sarà riconosciuta una percentuale forfettaria del 7% a titolo di spese generali.
Attenzione: I singoli beni acquistati devono avere un importo minimo di € 250,00 più IVA.
Il contributo prevede l’erogazione di fondo perduto pari al 50% del totale delle spese sostenute e quietanzate, alla data della presentazione della domanda, fino ad un massimo di 10.000 Euro.
Le domande possono essere presentate a partire dal 27 aprile 2023 e fino al 28 marzo 2024, salvo esaurimento delle risorse disponibili.