15 Nov
15Nov

E’ in arrivo un importante pacchetto di modifiche migliorative per il piano Transizione 5.0. 

E’ stato presentato in Commissione Bilancio al Senato un emendamento al Decreto Fiscale che ha lo scopo di aumentare l’attrattività di questo strumento agevolativo. Ad oggi, a causa di una normativa troppo restrittiva e complessa, sono stati prenotati solo 99 milioni di Euro, una cifra ben lontana dalle aspettative del Governo se si pensa ai 6,3 miliardi di Euro stanziati per il biennio 2024 – 2025. Le principali proposte di modifica riguardano:

Aliquote più alte per le agevolazioni 

Dovrebbero arrivare fino al 60% o almeno raggiungere il 50% dei progetti di investimento, rispetto all’attuale limite massimo del 45%


Riduzione degli scaglioni di investimento 

Potrebbe essere rimosso il primo scaglione di investimenti fino a 2,5 milioni e ne rimarrebbero soltanto 2: 

  • investimenti fino a 10 milioni di Euro con aliquote agevolative dal 35% al 50% - 60%
  • investimenti da 10 a 50 mioni di Euro con aliquote agevolative ridotte

  

Incremento delle maggiorazioni per il fotovoltaico 

L’emendamento prevede inoltre maggiorazioni aggiuntive per tutti i tre tipi di pannelli fotovoltaici, dal 30% al 50% in base all’efficienza dei pannelli stessi. 


Retroattività 

Le modifiche sono in ogni caso da considerare retroattive, dunque applicabili anche ale pratiche che sono già state avviate.  


Cumulabilità 

Allo studio l’ipotesi, inizialmente esclusa, di rendere l’agevolazione cumulabile con gli incentivi derivannti da ZES – Zone Economiche Speciali

L’emendamento presentato prevede dunque degli interessanti interventi migliorativi, che dovranno comunque essere confermati durante l’iter di conversione in legge del Decreto Fiscale, entro la fine dell’anno.




Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.