24 Jan
24Jan


Il Ministro dell’Industria e dello Sviluppo Economico ha firmato il Decreto che semplifica le procedure di assegnazione delle risorse messe a disposizione dal Bando Accordi per l’Innovazione. I fondi complessivi per il 2022 ammontano a 1 miliardo di Euro.

La misura Accordi per l'Innovazione, promosso dal Ministero dell'Industria e dello Sviluppo Economico, ha l'obiettivo di finanziare progetti di Ricerca e Sviluppo, con investimenti complessivi da 5 a 40 milioni di Euro, nelle seguenti tecnologie abilitanti:

  • Intelligenza Artificiale;
  • Sicurezza e connettività;
  • Materiali avanzati e nanotecnologia;
  • Fotonica e micro/nano elettronica;
  • Sistemi avanzati di produzione e
  • Tecnologie delle scienze della vita.

Le semplificazioni mirano a ridurre in un unico passaggio la valutazione dei progetti presentati al fine di abbreviare i tempi di erogazione dei contributi.


Beneficiari

Possono partecipare le Piccole e Medie Imprese come pure le Grandi Imprese e gli Organismi di Ricerca. I soggetti potranno presentare le domande singolarmente oppure in partenariato adottando forme di cooperazione previste come ad esempio il contratto di rete, il consorzio o l'accordo di partenariato.


Oggetto del finanziamento

L'intervento sostiene i progetti finalizzati alla creazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, che abbiano importanti ricadute nelle aree tecnologiche indicate in precedenza.


Agevolazioni

Il bando finanzia progetti della durata massima di 36 mesi e prevede le seguenti agevolazioni:

Contributi a fondo perduto

  • 50% dei costi ammissibili per la Ricerca Industriale
  • 25% dei costi ammissibili per lo Sviluppo Sperimentale
  • 10% aggiuntivo per i progetti realizzati in partenariato
  • Contributo aggiuntivo da parte delle Regioni nella misura massima del 5%

Finanziamento a tasso agevolato

  • Possibilità di ulteriore finanziamento a tasso agevolato per il 20% dei costi ammissibili


Termini di presentazione della domanda

Il Decreto è in fase di registrazione presso la Corte dei Conti. Farà seguito l’apertura di 2 distinti sportelli con risorse pari ognuno a 500 milioni di euro. Tempi e modalità di accesso verranno definiti con appositi decreti del Direttore Generale per gli incentivi.


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