04 Nov
04Nov

Entro la fine dell'anno verrà pubblicato il decreto attuativo contenente le indicazioni per accedere alle agevolazioni per progetti di Ricerca e Sviluppo in ambito Economia Circolare. L'intervento rientra tra le novità del Decreto Crescita 2019 ed è finalizzato a sostenere le inziative volte all'utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse. La misura stanzia ben 140 milioni di Euro su tutto il territorio nazionale.

                                  

Beneficiari

I soggetti che possono accedere al bando sono le Imprese e gli Organismi di ricerca, operanti prevalentemente nel settore manifatturiero come pure in quello dei servizi rivolti alle imprese manifatturiere. I soggetti devono disporre di almeno due bilanci approvati alla data di apertura del bando, prevista per i primi mesi del 2020. E' possibile presentare progetti in forma congiunta attraverso strumenti come il contatto di rete oppure l'accordo di partenariato.


Oggetto del finanziamento

L'inziativa finanzia progetti di Ricerca e Sviluppo da un minimo di 500.000 Euro ad un massimo di 2.000.000 di Euro di spese e di durata complessiva compresa tra 12 e 36 mesi. Il Ministero dell'Economia ha fornito indicazioni in base alle quali saranno favorite le attività di sviluppo sperimentale rispetto alla ricerca industriale. I progetti devono rispettare le finalità di riconversione dell'attività produttiva attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di quelli già esistenti, attraverso lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) riferite a:

  • innovazioni di prodotto e di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, compreso il riuso dei materiali in un’ottica di economia circolare o a «rifiuto zero» e di compatibilità ambientale (innovazioni eco-compatibili);
  •  progettazione e sperimentazione prototipale di modelli tecnologici integrati finalizzati al rafforzamento dei percorsi di simbiosi industriale, attraverso, ad esempio, la definizione di un approccio sistemico alla riduzione, riciclo e riuso degli scarti alimentari, allo sviluppo di sistemi di ciclo integrato delle acque e al riciclo delle materie prime;
  • sistemi, strumenti e metodologie per lo sviluppo delle tecnologie per la fornitura, l’uso razionale e la sanificazione dell’acqua;
  • strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo;
  • sperimentazione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging) che prevedano anche l’utilizzo di materiali recuperati e sistemi di selezione del materiale multileggero, al fine di aumentare le quote di recupero e di riciclo di materiali piccoli e leggeri.  


Agevolazione

L'intervento prevede un contributo diretto alla spesa fino al 20% del totale dei costi ammissibili ed un finanziamento a tasso agevolato pari al 50% dei totale dei costi sostenuti


Termini di presentazione della domanda

Il decreto attuativo è atteso per i primi mesi del 2020. In tale occasione sarà possibile conoscere i tempi e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione.


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