Il DDL di Bilancio 2021, approvato il 18 novembre dal Consiglio dei ministri, prevede il rifinanziamento del Fondo SIMEST anche per il 2021. La misura Simest, che concede finanziamenti agevolati per lo sviluppo internazionale delle imprese, aveva temporaneamente chiuso lo sportello il 21 ottobre per esaurimento dei fondi.
Nel Disegno di Legge di Bilancio 2021 si conferma che saranno stanziati 1.085 milioni di euro per il rifinanziamento del Fondo 394/1981 e di 465 milioni per il Fondo per la promozione integrata, istituito dal Decreto Cura Italia a copertura della quota a fondo perduto pari al 50% dei finanziamenti Simest, per un totale di 1,5 miliardi.
E’ previsto inoltre un rifinanziamento del fondo anche per gli anni 2022 e 2023.
Intensità dell’aiuto
Sembra confermato anche lo schema di aiuti derivanti da questa misura che continuerà a prevedere un contributo a fondo perduto ed un contemporaneo finanziamento a tasso agevolato. La volontà del governo è quella di rendere strutturali le misure adottate nell’emergenza Covid puntando, nello specifico, a favorire l’internazionalizzazione delle imprese.
Esenzione garanzie sui finanziamenti agevolati SIMEST
Secondo quanto emerge dal DDL di Bilancio, il governo proroga l’esenzione sulla prestazione delle garanzie fino al 30 giugno 2021.Prima dell’emergenza sanitaria la garanzia era una condizione necessaria per poter ottenere i finanziamenti agevolati di Simest.
Si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Bilancio 2021 come pure le comunicazioni da parte di Simest.