Il rating di legalità è un importante strumento a disposizione delle aziende che misura, in generale, il livello di attenzione rivolto alla corretta gestione del proprio business e, nello specifico, al rispetto della legalità. Nell'ambito della Finanza Agevolata è un parametro che ha assunto un'importanza crescente negli ultimi anni poiché le pubbliche amministrazioni ne tengono conto in occasione della predisposizione dei provvedimenti per la concessione di contributi e finanziamenti.
Il rating di legalità è stato introdotto nel 2012 con lo scopo di favorire principi di comportamento etico aziendale e viene rilasciato dall' AGCM, l' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Il giudizio viene espresso in "stelle" e può variare da un minimo di una stella fino ad un massimo di tre.
I vantaggi
Come detto, le pubbliche amministrazioni tengono conto della presenza del rating e tendono a realizzare un sistema di premialità aggiuntiva che si traduce in:
Un buon progetto, alla base di una domanda di contributo, risulta quindi indubbiamente rafforzato dalla presenza del rating di legalità.
Anche nei confronti delle banche è possibile ottenere dei vantaggi dal momento che gli istituti di credito tengono conto del rating attribuito alle imprese e favoriscono le procedure per:
Inoltre, il nuovo Codice degli Appalti ha introdotto il rating di legalità come criterio premiante in sede di presentazione di offerte alle gare di appalto da parte delle imprese.
Requisiti richiesti
Possono richiedere l'attribuzione del rating di legalità le imprese che:
E' inoltre necessario disporre dei requisiti previsti dall'art. 2, commi 2 e 3, del regolamento attuativo riferito all'attribuzione del rating di legalità.
La procedura
Le aziende devono presentare la domanda di attribuzione del rating di legalità all'Autorità preposta, esclusivamente in via telematica, compilando un apposito formulario disponibile sul sito dell' AGCM